Pensate alle tavole dei contadini durante la bella stagione, magari dopo la vendemmia, diverse portate presenti simultaneamente sulla tavola apparecchiata all’aperto, ci sono i prodotti che ci regala la terra, perfetti da mangiare crudi (fave fresche, pomodori, ravanelli, cetrioli), piatti antichissimi (fave e cicorie, acquasale, pitte di patate, ciambotto…), i salumi e i formaggi del territorio e ovviamente del buon vino! Oggi la chiameremmo degustazione, ma per la gran parte di noi era la tavola delle feste, fatta di tanti piccoli assaggi perfetti e sufficienti a sé stessi…ma niente paura, come da migliore tradizione pugliese, se qualcuno non dovesse essere ancora sazio ecco arrivare i primi della domenica (le orecchiette con la braciola) e, ovviamente, i secondi e i dessert!

Cime di Rapa Farm recupera ecotipi rari e dimenticati per salvaguardare la biodiversità e tutela la salute dei consumatori. È un progetto di agricoltura che attraverso la ristorazione unisce ragione sociale, valorizzazione del territorio e di chi lo coltiva, tutela della tradizione gastronomica e tecnologia per la conservazione della materia prima. Dal campo alla tavola, ortaggi, cereali, legumi sono i protagonisti di un viaggio alla riscoperta dei sapori autentici della cucina nostrana, così come di antiche varietà orticole, che è difficile trovare altrove.